In un'epoca in cui l’amore viene spesso ridotto a passione momentanea e l’individualismo prevale sulla comunità, questa conferenza esplora il significato profondo della relazione e della gratuità nell’amore. Galimberti mette in discussione il possesso insito nei rapporti – "mia moglie", "mio marito" – e invita a riscoprire l’altro come un individuo autonomo, riconoscendo che l’amore è il fondamento della vita. Solo comprendendo l'amore come un atto di cura e curiosità, che abbraccia l’unicità dell’altro, possiamo trasformare le relazioni in uno spazio di autentica connessione e crescita reciproca.

Umberto Galimberti è stato professore ordinario di Filosofia della storia, di psicologia generale e di psicologia dinamica all’Università̀ di Venezia. È membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Ha collaborato con Il Sole 24 Ore e dal 1995 collabora con La Repubblica. Tra le ultime pubblicazioni: Nuovo dizionario di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze; Perché́? 100 storie di filosofi per ragazzi curiosi; Heidegger e il nuovo inizio. Che cosa significa pensare; Il viandante della filosofia; L’età̀ della tecnica e la fine della storia; L’etica del viandante.