Lo spettacolo si apre come in una sospensione temporale nella quale Doddore, interpretato da Gianluca Medas, appare sulla sua amata isola inconsapevole della realtà che lo circonda. Fiumi di parole  escono dalla sua bocca, il tempo vola via, ma è un tempo teatrale dove  la morte è sospesa, parla senza fermarsi mai come fosse circondato da amici e nemici, poi scopre l’amara verità. Alla fine del lungo viaggio chiamato commedia. I piccoli, gli invisibili, devono restare tali, non devono sovvertire l’ordine della cose, per non essere inghiottiti dall’abisso. E infine l’incontro con Bobby alla fine di tutto. La regia è di Andrea Zucca, le musiche dal vivo eseguite da Nicola Agus